Paese: Francia

Corte: Corte Europea dei Diritti Umani

Data: 26/10/2005

Tipo di sfruttamento: Sfruttamento lavorativo

Nel caso Sliadin vs Francia, fu considerato per la prima volta dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo il traffico di esseri umani. Il richiedente, una donna Togolese che viveva a Parigi, aveva lavorato  come serva, minorenne, senza essere pagata e con passaporto confiscato per diversi anni. Invocando l’art 4 della Convenzione Europea (proibizione della schiavitù e del lavoro forzato) la richiedente sosteneva che il diritto penale francese non forniva una sufficiente ed efficace protezione contro “la servitù” o per lo meno contro il “forzato e obbligatorio” lavoro che in pratica lei aveva esercitato in quanto schiava domestica. In questo caso la Corte riteneva che la donna fosse stata soggetta a lavoro forzato e tenuta in servitù come riferito dall’art 4 della Convenzione. Tuttavia la Corte ha dichiarato che non si poteva ritenere che la richiedente fosse stata tenuta in schiavitù secondo il concetto tradizionale di tale nozione.

siliadin_v_france_en_4

Menu