Il Gazzettino

 

Le squillo pagavano ed entravano senza registrazione
Prestazioni da 50 a 500 euro, identificati numerosi clienti

TRIESTE – Un “Bed & breakfast” della zona centrale di Trieste trasformato in una casa a luci rosse: l’immobile è stato sequestrato dalla polizia e la proprietaria, L.B., di 60 anni, è stata denunciata per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

All’interno del B&b si prostituiva una decina di ragazze straniere: gli uomini della polizia le hanno tenute sotto sorveglianza per mesi prima di far scattare l’operazione. Gli agenti hanno accertato che la titolare del B&b, previopagamento anticipato, metteva a disposizione delle ragazze alcune stanze, senza registrarne la presenzacome previsto dalla normativa vigente. Identificati anche numerosi clienti che pagavano le prestazioni sessuali da un minimo di 50 fino a 500 euro.

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