I bambini migranti in Grecia sono vittime di sfruttamento sessuale

Attualità

TPI

Un rapporto dell’Università di Harvard evidenzia che i minori sono disposti a vendere il loro corpo per pagarsi il viaggio verso l’Europa L’emergenza nell’emergenza”. È il titolo di un rapporto dell’università di Harvard sulla crisi dei migranti in Europa, ma è soprattutto il resoconto di una realtà drammatica: lo sfruttamento sessuale dei bambini rifugiati in Europa, in particolare in Grecia, durante il loro viaggio per raggiungere il Regno Unito o altri paesi dell’Europa settentrionale. I minori non accompagnati, provenienti soprattutto da Pakistan, Afghanistan e Siria, sono spesso costretti a vendere il loro corpo per potersi pagare il viaggio che li porterà alla meta. TPI ha raccontato le storie dei minori afghani costretti a prostituirsi in un reportage pubblicato a gennaio 2017. I dati che hanno permesso a Vasileia Digidiki e Jacqueline Bhabha del centro per la salute e i diritti umani dell’università statunitense di realizzare il rapporto si basano sull’osservazione di quattro siti in Grecia, nelle isole di Lesbo e Chios e nelle città di Atene e Tessalonica, fino al mese di novembre 2016. Leggi…

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