L’immagine classica del caporale è quella di un maschio di mezza età, violento, rozzo e ignorante. Le cose stanno diversamente. Dei sette arrestati negli ultimi giorni nel Brindisino e nel Tarantino (cosa che rivela una maggiore attenzione da parte delle procure pugliesi) la metà sono donne. E tutte avevano ruoli di vertice nelle consorterie messe su tra Turi, Villa Castelli, Palagiano e San Vito dei Normanni. Non si tratta di casi isolati, perché quando si devono reclutare donne, soprattutto italiane, ad occuparsene sono altre italiane. Per almeno due motivi: fiducia di genere e maggiore capacità organizzativa. Mettiamola così, le donne lo sanno fare più dolcemente, meno ruvidamente. Leggi…
Il caporalato ora è femmina
Categorie
Ultimi articoli
- Convegno Tratta di esseri umani e forme di grave sfruttamento – Torino, 11 e 12 Aprile 2024
- Conferenza stampa Progetto La Puglia non tratta – Giovedì, 28 marzo 2024
- Rapporto OIL “Profitti e povertà: la dimensione economica del lavoro forzato” – marzo 2024
- Ricerca “I movimenti secondari di donne e minori, potenziali vittime di tratta, in Europa” – IRES Piemonte, 2024
Tag
12
accattonaggio
agricoltura
Campania
caporalato
carabinieri
Cassazione
centro massaggi
cinesi
Convegno
Corriere della Sera
Emilia Romagna
Giurisprudenza nazionale
Il Mattino
Il Messaggero
indoor
Italia
La Repubblica
La Stampa
Lazio
Lombardia
minore
minori
Nigeria
Normativa Paesi UE
Normativa Regionale
Piemonte
polizia
Prevenzione
prostituzione
Puglia
rapporto
Repressione
Roma
schiavitù
sentenza
sfruttamento
sfruttamento lavorativo.
sfruttamento sessuale
Sicilia
Toscana
tratta
tratta esseri umani
Tutela
Veneto