“Io, lo straniero che combatte il caporalato”
NON ha ancora in tasca la cittadinanza italiana e, se glielo si domanda, Yvan Jean Pierre Sagnet risponde: «Mi sento un pugliese, prima di tutto». Fatto sta che il 31enne Sagnet, originario del Camerun e in Italia dal 2007, noto per la sua lotta in prima linea contro il caporalato, è fra coloro che sono stati insigniti dell’onorificenza di cavaliere al merito della Repubblica.
Sagnet, un riconoscimento importante: che ne dice?
«Sono molto onorato. Per un cittadino straniero come me, ma solo per la burocrazia perché la Puglia e l’Italia sono diventate la mia casa, è un’emozione unica, importante. Ricevere una simile attestazione di fiducia dalla più alta carica del Paese non vuol dire poco. Anzi»… Leggi
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