Messico, le nuove rotte degli immigrati verso gli Stati Uniti
La Repubblica
Sono aumentati i controlli lungo la frontiera. Con l’approvazione delProgramma Frontera Sur, gli immigrati del Centro America, che attraversano il Messico per raggiungere gli Stati Uniti, non transitano più sul treno merci soprannominato La Bestia. Un’inchiesta della BBC rivela le nuove rotte
di MARIA CRISTINA FRADDOSIO
ROMA – Migliaia di migranti, ogni giorno, attraversano i confini messicani con la speranza di entrare negli Stati Uniti. Zattere che costeggiano l’Oceano Pacifico, camion, taxi o autobus per passeggeri sono i mezzi che usano. In alternativa, non restano che centinaia di chilometri a piedi fra le colline. Da quando sono aumentati i controlli lungo la linea ferroviaria Chiapas-Mayab, La Bestia, il treno merci che fino a qualche mese fa trasportava la maggior parte di loro, non è più facilmente accessibile. Soprattutto è diventato assai più rischioso, perché – ha detto alla BBC il sacerdote Alejandro Solalinde, fondatore dell’ostello Hermanos en el Camino di Oaxaca – “Subiscono gli assalti della polizia federale e degli agenti per l’immigrazione, oltre che quelli dei delinquenti comuni”.
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