Racket degli accattoni nuove indagini a Bari
LUCA NATILE
BARI – L’industria della «falsa» carità sotto inchiesta. Non si fermano le indagini sul racket degli accattoni. Dopo il blitz della Squadra Mobile che lo scorso novembre fece irruzione nelle stalle di via Oberdan (di proprietà del boss di Japigia Savinuccio Parisi e incendiate pochi giorni dopo) arrestando due kapò bulgari di etnia Rom e liberando dal giogo della schiavitù finalizzata all’accattonaggio diversi migranti bulgari, gli investigatori hanno ripreso a lavorare individuando nuovi filoni di indagine. Siamo di fronte ad un racket che prospera sugli accattoni e sui diseredati e che non si fa scrupolo di costringere gli anziani a chiedere l’elemosina, i disabili a mendicare, a esporre le proprie membra deformi, moncherini, gambe zoppe, prova di una esistenza disgraziata. …leggi
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