Il Secolo XIX

La Spezia – Erano soliti reclutare le ragazze in Ungheria, per poi portarle nello Spezzino e farle prostituire. Ameglia e Marinella, nel Comune di Sarzana, le zone dove le giovani sono state dislocate. Due località molto frequentate nel periodo estivo, dove è possibile fare colpo su decine di clienti. Riuscivano a incassare fino a 15 mila euro al mese ciascuna, secondo quanto calcolato dai carabinieri spezzini. Una montagna di quattrini, gran parte dei quali sarebbero finiti nelle tasche dei due papponi: Lazlo Rafael, 27 anni, e Robert Danyl, 49, origini ungheresi….leggi

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