Sfruttavano la prostituzione di una dozzina di ragazze in zona Fiera-Lotto (viale Monte Rosa, via Tempesta, via Silva) e, con le giovani, erano particolarmente violenti. Erano anche molto astuti per sfuggire ai controlli e alla cattura. Ad esempio, si spostavano con auotomobili intestate direttamente alle ragazze (romene o albanesi, in quest’ultimo caso in Italia con visto turistico). Automobili che cambiavano ogni 15-20 giorni, così come le utenze telefoniche e gli appartamenti in cui facevano prostituire le ragazze, prendendo sempre una stanza nello stesso edificio per controllarle facilmente. Due di loro sono stati ora arrestati, dovendo scontare una condanna del 2016 per spaccio di droga e sfruttamento della prostituzione. Un terzo è riuscito a scappare in Albania. I due catturati sono Indrit Arapi, il “capo”, un 34enne, e il suo complice Gentjan Hoxha, 45 anni. Arapi è stato condannato a quattro anni e un mese, Hoxha a tre anni e otto mesi. I fatti risalgono a prima del 2012, ma l’attività andava avanti tuttora. Leggi…
Sfruttavano la prostituzione e picchiavano le ragazze per intimorirle
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