Un albergo in Albania con i soldi delle prostitute
di ERICA DI BLASI
Bloccata una banda di albanesi che sfruttava dieci ragazze connazionali, ottenendo fino a 15 mila euro al giorno. Denaro che doveva servire ad aprire un hotel nel Paese d’origine
TORINO Con i soldi ricavati dalla prostituzione si stavano costruendo un albergo in Albania. La banda, sgominata dal commissariato Nizza, riusciva a racimolare fino a 15mila euro al giorno, sfruttando dieci ragazze loro connazionali. Facevano prostituire le giovani in un appartamento vicino a corso Massimo. Alle ragazze non lasciavano nulla: si limitavano a garantire il vitto e alloggio. “C’è crisi – si raccomandavano – quindi non dovete rifiutare mai nulla. Il cliente prima di tutto”. Alcune venivano anche fatte sposare con italiani compiacenti per ottenere il permesso di soggiorno. Ora i tre albanesi sono stati tutti arrestati.
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